CV Virginia Martini

Virginia Martini è regista, attrice, autrice, formatrice e direttrice artistica della compagnia BLANCA Teatro di Carrara.
Diplomata alla scuola del Teatro Stabile di Genova ha proseguito la sua formazione con le compagnie londinesi Royal Court Theatre, Talawa Theatre , Theatre de Complicitè, Bush Theatre, con il Teatro di Madrid e il Teatro di Barcellona. Ha inoltre frequentato corsi di aggiornamento con Enrico Bonavera, Leo De Berardinis, Odin Teatret, i registi sud americani Victor Medina e Igor Zamora, Marisa Fabbri, Edoardo Sanguineti, Marcelo Vernengo, Ascanio Celestini, Anatolij Vasiliev.
Come attrice oltre che per il Teatro Stabile di Genova ha lavorato per Occupazioni Farsesche di Firenze, Teatro dell’Elfo di Milano, Centro per la Sperimentazione e la Ricerca Teatrale di Pontedera, Teatro Proposta di Roma, Laboratorio Nove di Sesto Fiorentino, Festival Intercity London, Festival Intercity Paris, San Pietroburgo International Theatre Festival Baltic House. Al cinema è stata diretta da Fabrizio Cattani, Fiorella di Mambro, Citto Maselli.

Dal 1998 firma tutte le regie della compagnia Teatro degli Auras denominata dal 2004 BlancaTeatro. Tra i suoi spettacoli più significativi “Cinquecentoquattromilionicinquecentosettantaseimila e….” dedicato a Silvia Baraldini, “Spartana- Associazione di Malfattori” sulla storia dell’anarchismo, “Europa” e “Terre di nessuno. Viaggio di un Ulisse qualunque” sull’emigrazione di ieri e di oggi, “Sottosopra-Ballata darmica in tre portate” dedicato all’opera di Sergio Atzeni, “TITO” da Shakespeare, la Trilogia della Memoria con gli spettacoli ““Maria delle Lenticchie” , “Pesi Massimi” , “Sana e robusta Costituzione”, la Trilogia I nostri maestri con tre spettacoli dedicati a Rodari, Calvino, Fenoglio. Dal 2007 inizia la collaborazione con Archivi della Resistenza e realizza molti spettacoli tra cui “Dante Castellucci FACIO” dedicato al comandante partigiano del Battaglione Picelli, “Conosci i fratelli Cervi?”, “Portella della Ginestra ”. Ha inoltre collaborato con LaQ-Prod di Antonella Questa dirigendo gli spettacoli
“Rapporto Lugano”, “DoraPronobis”, “Stasera Ovulo”. Collabora in diverse occasioni con il Teatro della Limonaia Festival Intercity firmando la regia dello spettacolo “L’eredità” e di numerose mise en espace. Per l’Anpi realizza i due spettacoli “21 Luglio 1921..la chiamavano estate..” sull’avvento del fascismo e “Los Italianos” sulla guerra di Spagna. Con la produzione de Il Crogiuolo di Cagliari scrive e firma la regia di “Dio, Stalin e me” da Ermanno Rea e “La mia ragazza dall’occhio nero” da Il Comunista di Morselli. Realizza per lo SPI-Cgil lo spettacolo “Cosa mia” contro la violenza sulle donne. Il suo ultimo spettacolo per il Festival Fino al Cuore della Rivolta è “ILIO..o delle rovine..”. Attualmente si dedica allo spettacolo “ITAGLIA” sul tema della violenza sui migranti. Autrice di molti degli spettacoli da lei diretti, dal 2001 scrive anche per l’infanzia.
È direttrice artistica di HANDALA Rassegna di teatro Resistente a Carrara oltre che di svariate rassegne per l’infanzia e per le scuole della Toscana e della Liguria.
Parallelamente sviluppa da tanti anni numerosi progetti di formazione teatrale sia per neofiti che per professionisti. È responsabile pedagogica ed insegnante del Laboratorio Permanente di Pratica Teatrale presso le sedi di Carrara e Firenze .