“5 CENTESIMI DI STELLE“
e l’inconsapevole aiuto di Claudio Musetti, Francesca Natale, Marta Sinacori
Nell’ufficio del Custode del Tempo ci sono molti scatoloni e ognuno di essi contiene una storia.
Sono storie sconosciute ma importanti, divertenti ma anche serie, piccole ma coinvolgenti, insomma, sono storie che meritano di essere raccontate, quindi: scegliete una scatola e… infilate una moneta, basta poco, anche solo 5 centesimi.
Ah, ma voi sarete mica di quelli che pensano che le storie sono di tutti…eh sì, magari! Ma in questo mondaccio infame che gira in modo sempre più complicato diamo valore solo a ciò che paghiamo e le tasche sono diventate l’anticamera del cuore…
Quindi frugatevi in tasca e possiamo partire.
Le storie che “escono” dalle scatole ruotano attorno al concetto dell’affermazione della propria personalità come passaggio fondamentale dell’adolescenza, muovendosi tra la sua esaltazione e la sua negazione, e ci raccontano di come spesso appaia più facile assecondare le logiche del gruppo, la moda del momento piuttosto che le proprie inclinazioni.
In questo compito il Custode del Tempo (che alla fine altro non è che un becchino) sarà aiutato da un improbabile esperto televisivo di problemi adolescenziali.
Lo spettacolo si rivolge ai ragazzi delle scuole medie inferiori e superiori e affronta il tema dell’uso e dell’abuso di alcol e sostanze stupefacenti, ed è stato presentato per la prima volta all’interno del progetto “Una scuola che promuove la salute“- progetti di Peer educators nelle scuole